Tanto nel settore edile e industriale quanto in quello civile, infatti, l’atto in apparenza così semplice dello scavare ha spesso rivestito il primo passo nella realizzazione di tante grandi opere, in tempo di pace e in tempo di guerra.
Costruire e occuparsi della manutenzione di fognature, strade, reti idriche, elettriche o telefoniche, infatti, sono operazioni alle quali non prestiamo più la giusta attenzione, tanto ci siamo abituati. Ma sono azioni che influenzano profondamente la nostra vita quotidiana, pur essendo spesso “invisibili”.
Non avere accesso a internet, prim’ancora che all’acqua potabile o alla rete elettrica, non è più contemplato o contemplabile, perché ciò che solo qualche decennio fa era considerato un lusso, oggi è un diritto e una possibilità per tutti.
Scavare e demolire vuol dire in qualche modo “distruggere” una parte dell’ambiente circostante per far posto a un nuovo progetto, qualcosa che possa migliorare l’esistente e durare nel tempo.